14 Settembre 1536
L’imperatore Carlo V e sua madre Giovanna scrivono al Capitano della città di Capua dietro ricorso del cardinale arcivescovo Tommaso Caracciolo, affinché siano rispettate le immunità e i privilegi della chiesa. Viene imposto quanto segue: Noi…ve decimo et ordinamo che non ve debiate impacciare in le cose deli preyti dela cita, et diocesi de questa cita de Capua.•.Et cussi se exequa…per quanto si ha cara la gratia dele predicte