5 Novembre 1543
Il rettore di S.Lorenzo ad Crucem, Pierantonio di Paldote scrive a Paolo III sulle gravi condizioni in cui versa la sua Chiesa e il papa con una Bolla emana un monitorio di scomunica contra detinenentes, et scieites obbligando gli uni a restituire agli altri a rivelare gli usurpatori dei beni della suddetta Chiesa. Le condizioni peggiorano però a tal punto che nel 1594 l’arcivescovo Cesare Costa ne abolisce il culto pubblico, annettendo i suoi beni a SS. Cosmo e Damiano a Quadrapane