Francesco Sabatini: l’Accademia della Crusca, il Placito Capuano e le Matutae

Sao ke kelle terre fini que ki contene trenta anni le possette parte s(an)cti benedictj

” So che quelle terre che qui (la perimetrazione scritta) descrive, le ha possedute per trenta anni la parte di San Benedetto”

Il presidente onorario dell’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini è stato ospite del Touring Club Italiano nelle celebrazioni della terza edizione delle celebrazioni del Placito Capuano,  il primo atto ufficiale in lingua volgare.

Per l’occasione, oltre a partecipare al convegno di commemorazione e allo svelamento del Cippo Monumentale dedicato al documento progenitore della lingua italiana,  il professore Sabatini si è recato al Museo Campano per Adottare una Matuta.

Durante la trasmissione Unomattina di RAI1, il professore Sabatini ha così commentato la sua venuta a Capua:

“Capua è stata  consacrata ufficialmente città della lingua italiana. Una occasione per far conoscere i tesori straordinari che si conservano in questa città dalle molte vite: campana, etrusca, greca, longobarda.
Ma Capua è anche la città del Museo Campano che pochi visitano, una realtà con una raccolta di pezzi archeologici favolosi, la raccolta delle Matres Matutae. Un museo che presenta una ricchezza incredibile. La trascuratezza e la dimenticanza di questi patrimoni straordinari è qualcosa che mi impressiona”.

Articolo di Repubblica sul Placito Capuano


Le foto della visita, con adozione e consegna della scultura di terracotta dell’artista Livio Marino Atellano:

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