“L’iniziativa più interessante alla quale abbiamo aderito”. Così ha affermato entusiasta Pasquale Fiorenzano, segretario provinciale dei Giovani Democratici di Caserta, al termine della visita alla sala delle Madri.
Una adesione proposta dalla responsabile provinciale alla cultura Benedetta Pantone, che insieme a Michele Cozzolino, anch’esso membro della segreteria casertana, hanno partecipato all’adozione.
“Le Mater Matutae sono un lampante esempio di ciò che accade a pochi passi dalle nostre realtà territoriali e noi non possiamo permettere che ciò accada davanti ai nostri occhi senza far nulla“, dicono i GD riferendosi all’empasse in cui attualmente si trova la gestione del Museo Campano di Capua. E come segno tangibile del loro impegno hanno voluto contribuire al progetto Adotta una Madre versando un contributo in denaro.
La collezione delle Mater Matutae è un bene artistico di inestimabile valore culturale. Ci sentiamo in dovere di aderire a questo progetto perché rappresenta un baluardo per la salvezza di una delle nostre più importanti eredità storico-culturali. Ne siamo stati ancor più convinti dopo aver visitato approfonditamente il Museo Campano, dove abbiamo potuto vivere l’esperienza suggestiva delle “antiche madri”.
Accomunati, altre che dalla passione politica, anche dal fatto di essere figli unici, la delegazione GD ha scelto una Matuta con un unico figlio in fasce.
Le foto della visita al museo e l’adozione di una matuta
